Alfredo Vignale, ex dipendente degli stabilimenti della Pininfarina, avviò la sua attività nel 1946 a Torino, costruendo “carrozzerie fuoriserie” (come si diceva allora) su telai Fiat, Lancia e Cisitalia. Da ricordare ad esempio le versioni coupé su telaio Fiat 1100E, Lancia Aprilia e lo spider Cisitalia 202. Costruitasi una solida fama, la Vignale iniziò anche l’attività di produzione di vetture prestigiose per la Ferrari, come la Ferrari 166, la Ferrari 212 Inter, la Ferrari 340 Mexico e la Ferrari 375 America, senza mai rinunciare a proporre varianti con “carrozzerie fuoriserie” di vetture anche di ampia diffusione. Risalgono a questo periodo i modelli Vignale della Fiat 500, 600 e della Lancia Appia. In quegli anni non mancarono neppure le collaborazioni con aziende straniere come la Triumph Motor Company.Nel 1961 la Vignale aumentò la produzione in serie di propri modelli, su pianali Fiat. A questo scopo venne costruito un nuovo stabilimento a Grugliasco, non lontano da Mirafiori.
Delle vetture prodotte in serie, la più celebre è senz’altro la “Gamine” del 1967 , una particolare versione spider della Fiat 500, impreziosita da una calandra con finto radiatore cromato e parafanghi separati, in stile anni trenta.
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